-2

by 10:25 0 commenti
-2 , come la temperatura media di questi giorni ma.....
-2 , anche come i piani del mio palazzo che ho dovuto scendere per poter giungere fin dai nostri amici ( miei e della mia dolce metà) Samuele e Roberta che avevano preparato una cena a dir poco eccezionale ed in tema sicuramente con il paesaggio fuori dalle nostre finestre.
Non pretendo certo che gli abitanti dell'alta Valmarecchia condividano quel che vi sto per dire ma sicuramente lo spettacolo che offre un paesaggio marittimo innevato è innegabilmente straordinario.
La spiaggia coperta del manto nevoso,candido,ti da un senso di tranquillità e allo stesso tempo ti attira ( sicuramente di più di quando è invasa dai lettini e gli ombrelloni) a se.
Tornare tra le mura domestiche al caldo e prepararsi a gustare un buon piatto di polenta è quindi il giusto epilogo di una giornata passata a spalare neve e distribuire sale su marciapiedi e rampe, insomma il giusto riconoscimento al lavoratore infreddolito.
Ora sicuramente i miei amici obietteranno di non avermi visto spalare e gettare sale per più di 5 minuti ma.....ragazzi .....è l'impegno quello che conta e io ne ho messo tanto...in quei 5 minuti!
Comunque, torniamo alla cena.
Tre...e dico tre, erano i condimenti che potevamo abbinare alla calda e gialla polenta: un sugo di salsiccia che tuonava (  Sam non sopportando il sugo al pomodoro aveva la sua salsiccia in bianco), un misto funghi e una fonduta di formaggi davvero buonissima.
Tre abbondantissime alternative che , ahimè, mi portavano a bissare e trissare la polenta sul tavolo.
Ovviamente, non mancava il tagliere dei salumi, con dell'ottima spalla artigianale e un salamino di cinghiale, quasi tutto finito nel pancino del piccolo Giacomo.Prima o poi vi parlerò anche di Giacomino, l'imbirrito!
Una cena davvero perfetta e preparata come sempre con una perfetta semplicità dalla Robi.
Perchè se anche l'occhio vuole la sua parte,sicuramente l'avuta.(Vedasi foto)


Ad accompagnare i nostri prodi durante tutto il cammino che portava inesorabilmente al dolce ( questa volta comprato in pasticceria) erano due vini provenienti dalla mia personale cantina.
Trattavasi di due diverse tipologie di Barbera D'Asti Superiore , entrambe della Cantina di Vinchio Vaglio, vini apprezzatissimi che ben si maritavano con il consistente cibo con i loro 13,5 e 14 gradi.
Lascio qui, sotto la foto, il link da visitare per saperne di più.


http://www.vinchio.com/newsite/index.php

Che dire Siore e Siori, la voglia di polenta che oramai mi portavo dietro da troppo tempo è stata sicuramente soddisfatta.
Non mi resta che darvi appuntamento al prossimo post....o alla prossima cena.

N.B.  NELLA SEZIONE VIDEO A DESTRA, DATE UN'OCCHIATA ALLA "POLENTA CONCIA"

0 commenti :

Posta un commento